Il progetto MoonLite gestirà diversi data center su scala industriale nel settore minerario di Crypto-Currency e prevede di iniziare a scavare prevalentemente Bitcoin, DASH, Litecoin ed Ethereum usando il 100% di energia sostenibile e verde.
Il 100% dell'energia che consumiamo viene generata utilizzando sorgenti Hydro, Geo-Thermal e Wind. Il progetto MoonLite baserà la sua prima operazione di data mining nella capitale del data center del mondo, l'Islanda, dove la tariffa media per le connessioni industriali è di 0,043 USD per kWh. I nostri data center godono di una fornitura contrattuale dell'energia più pulita disponibile e di una tariffa fissa pluriennale, e inoltre non hanno bisogno di fornire una vasta infrastruttura di raffreddamento a causa del fresco clima islandese.
Abbiamo il miglior team operativo per supervisionare e mantenere operazioni efficaci dei nostri data center, e abbiamo il consiglio di esperti più esperto e qualificato per assistere nella pianificazione e nell'esecuzione di un lancio regolare. Siamo molto selettivi di chi invitiamo a far parte del nostro team e ci impegniamo solo con i migliori talenti.
Le nostre operazioni combineranno una serie di tecnologie e sistemi emergenti come l'Intelligenza Artificiale e algoritmi sofisticati personalizzati, che funzioneranno in sinergia per massimizzare i profitti e l'efficienza della criptomining su larga scala.
Il ricavato delle operazioni di data mining sarà suddiviso come segue:
Il rapporto verrà assegnato al voto dai titolari di token su base trimestrale, ma inizierà con una suddivisione 60:20:20. Tutte le votazioni verranno eseguite da secure.vote, un sistema di voto di governance blockchain decentralizzato.
Le operazioni dovrebbero iniziare nell'agosto 2018 e puntiamo a essere, nel tempo, una delle più grandi aziende di criptaggio a livello globale.
Il 100% dell'energia consumata da MoonLite viene generata utilizzando sorgenti Hydro, Geo-Thermal e Wind. Il progetto MoonLite sta per basare la sua prima operazione di data mining nel data center in Islanda, dove la tariffa media per le connessioni industriali è di 0,043 USD per kWh. I data center MoonLite dispongono di una fornitura contrattuale di energia pulita disponibile e di una tariffa fissa pluriennale, e inoltre non è necessario fornire una vasta infrastruttura di raffreddamento a causa del fresco clima islandese.
February 2017
November 2017
December 2017
January 2018
February 2018
March 2018
April 2018
July 2018
August 2018
verificata 0%
Attenzione. C'è il rischio che i membri non verificati non siano effettivamente membri del team
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Attenzione. C'è il rischio che i membri non verificati non siano effettivamente membri del team
The proposition has several elements which make it stand out from the crowd. Firstly, we have here a team that is keen to make the project transparent at every turn through the use of independent auditors and contributor-driven votes to determine future allocations of resources.
This is allied to the fact that we have a team that is putting aside a modest reserve for itself (aggregate reserve of 10% for the team, developers and other project contributors) which itself will be vested for 180 days in the post-sale phase. This would tend to indicate a team that holds a high degree of confidence in its ability to execute.
Secondly, the token buy-back program will likely result in a decrease in supply over time. If this turns out not to be case, this will likely be because token holders will prefer to hold on to what they perceive to be a valuable token. Future buy-back rounds will likely be compounded by future data centre constructions if the first data centre proves to be a successful venture.
Lastly, the cryptocurrency fund which is allied to the allocation of profits – net of the buy-back program – offers the potential for its own healthy contribution for diversifying both the project’s risk and profitability.
