Tether emette una delle criptovalute più popolari e utilizzate sul mercato delle criptovalute, una stablecoin chiamata tether (USDT).

Il protocollo Tether è strettamente legato al crypto exchange Bitfinex in quanto condivide la stessa società madre, iFinex Inc. fondata nel 2012 a Hong Kong e registrata nelle Isole Vergini Britanniche.

La storia di Tether risale al 2014, quando ha emesso per la prima volta una moneta digitale sostenuta da un dollaro chiamata realcoin sulla rete Bitcoin per aiutare a trasferire le valute fiat sulla blockchain. Più tardi, nello stesso anno, realcoin è stato ribattezzato tether. (Tether si riferisce alla società emittente, mentre tether, o USDT, è il token).

Da allora, Tether si è espanso a numerose blockchain, ha lanciato vari token e ha avuto una popolarità vertiginosa. Alla fine di maggio 2022, tutti i token USDT in circolazione valevano 73 miliardi di dollari, diventando la terza criptovaluta per capitalizzazione di mercato.

Come funziona l’USDT di Tether?

Le criptovalute di Tether appartengono a uno speciale sottoinsieme di asset digitali chiamato stablecoin, il che significa che i loro prezzi sono ancorati a un asset meno volatile.

Le monete stabili fungono da importante collegamento tra il mondo reale e le criptovalute. Con i loro prezzi legati a un bene stabile come una valuta emessa da una banca centrale (fiat) come il dollaro statunitense, le monete stabili promettono di proteggere i possessori di criptovalute dalla volatilità e sono adatte alle transazioni e agli scambi su e tra blockchain.

Per saperne di più: Cos’è una Stablecoin?

Tether emette diverse monete stablecoin fiat e una che è ancorata all’oro. La più diffusa è la stablecoin USDT, ancorata al dollaro statunitense, con una disponibilità in circolazione di circa 73 miliardi di token.

Altre stablecoin emesse da Tether sono:

Tether gold (AUXT): agganciata al prezzo dell’oro

Tether euro (EURT): agganciato alla valuta comune dell’Unione europea

Tether peso (MXNT): ancorato al peso messicano

Tether yuan (CNHT): ancorato allo yuan cinese offshore.

Tether non ha una propria blockchain. Gli utenti possono invece effettuare transazioni con USDT su e attraverso alcune delle maggiori piattaforme blockchain, tra cui: Ethereum, Tron, Algorand, Solana, Avalanche, Polygon.

USDT non viene minato e non è decentralizzato. Ha un’entità centrale, la società Tether, che emette (conia) e distrugge (brucia) i token USDT per adeguare l’offerta di monete alla domanda degli utenti.

Cosa sostiene il valore di USDT?

Tether sostiene che il valore delle sue stablecoin è sempre sostenuto al 100% da attività nella sua riserva per garantire il rapporto di scambio uno a uno con la valuta (o l’attività) a cui i loro prezzi sono ancorati. Analogamente a come un casinò deve avere abbastanza contanti nel suo caveau per coprire tutte le fiches in gioco, la riserva serve a garantire che se tutti volessero convertire USDT in fiat, potrebbero farlo.

Una situazione rischiosa, però, come le scommesse sportive.

Tether pubblica sul proprio sito web un’attestazione trimestrale – che non è la stessa cosa di una revisione contabile – che suddivide le riserve per classi di asset e aggiorna quotidianamente il valore totale degli asset.

Secondo l’ultimo rapporto, le riserve di Tether contengono un mix eterogeneo di: contanti, equivalenti di cassa (fondi del mercato monetario, buoni del Tesoro americano), certificati di deposito, obbligazioni societarie, prestiti, altri investimenti, comprese le valute digitali.

In che modo USDT è diverso dalle altre stablecoin

Un tempo l’USDT di Tether dominava il mercato delle stablecoin, ma ora è disponibile un’ampia scelta di stablecoin. Alcuni dei modi in cui si differenziano dipendono dall’entità emittente, dal collaterale che sostiene il valore e dal modo in cui mantengono i prezzi ancorati alla valuta fiat o ad altri asset. Tether segue il modello IOU (I owe you). Ciò significa che un’entità centrale sostiene il valore della stablecoin con beni e l’emittente promette che si può riscattare il proprio investimento in qualsiasi momento a un tasso di cambio uno a uno.